ALEMANNI
Nobile famiglia di origine germanica, come fa pensare il nome, secondo una tradizione riportata per la prima volta nel 1478 dal poeta Ugolino Verino in un poemetto sulle glorie di Firenze, che recita: «Nobile e antica fu la schiatta deli Alamanni. Gente venuta da lontano, originata da sangue germanico».
Possessori di castelli nel medioevo, si inurbarono a Firenze nei primi anni del Trecento instaurandosi in Oltrarno, nella zona della Costa dei Magnoli.
Già nobili, si dedicarono alle attività mercantili che tanto arricchivano la città e nel quadriennio 1336-1340. illustrato da Giovanni Villani, il nome della famiglia fu tra quelli più in vista della città. La loro compagnia, diretta dal capofamiglia Salvestro, commerciava lana ed altri prodotti con gli altri stati italiani ed esteri, e presto si occupò anche di cambio, cioè di attività bancarie.
Non dovettero gradire l'ascesa dei Medici, ma si manifestarono neutrali, il che permise loro di tanto in tanto di accedere a cariche come quella di gonfaloniere di giustizia o di ambasciatore, come quella ricoperta da Piero, a lungo alla corte di Milano.
Più aperta fu l'ostilità ai Medici di suo figlio Luigi, che partecipò a quella congiura ordita durante i ritrovi negli Orti Oricellari, in cui fu coinvolto anche Niccolò Machiavelli. Fuggito in Francia, riparò prima a Lione e poi a Parigi, per trovare poi ospitalità e onori alla corte di Francesco I e poi a quella di Enrico II, protetto da Caterina de' Medici. I beni familiari a Firenze vennero in quell'occasione confiscati e nulla valsero, anni dopo, le richieste inviate da Caterina de' Medici.
Un altro personaggio familiare, Jacopo, fu impiccato al Bargello per aver tentato di metter su una milizia per muovere contro Carlo V, cercando appoggio con altri stati italiani: una mossa praticamente impossibile da attuare e molto rishiosa nel gioco delle alleanze dell'epoca. Suo figlio Antonio fu un poeta.
Tra i figli di Luigi si distinsero in terra di Francia Giovan Battista, vescovo di Bazas e di Mâcon, e Niccolò, comandante nell'esercito francese e schierato a fianco di Piero Strozzi nella difesa di Siena contro Cosimo I. Un ramo di questa illustre famiglia è giunto a Napoli, e successivamente in Calabria nel del XVIII secolo, con due palazzi eretti a Tiriolo e Catanzaro, sui quali sovrasta il loro stemma: D'oro a due fasce di rosso (Alemanni di Napoli).
Oggi palazzo Alemanni in Catanzaro è in gran parte proprietà dei baroni Gallelli di Badolato, casata con la quale gli Alemanni si imparentarono attorno al 1900 quando la marchesa Lucia Alemanni sposò il barone Pasquale Gallelli di Badolato.
https://it.wikipedia.org/wiki/Alamanni_(famiglia )
https://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Alamanni
Luigi Alamanni ( Firenze , 6 marzo 1495 – Amboise , 18 aprile 1556 ) è stato un poeta italiano . Olio su tela 201x103 (collezione castello Gallelli). Giunto nella collezione Gallelli, a seguito del matrimonio tra il Barone Pasquale Gallelli n. a Badolato il 27.1.1866 e la nobildonna Lucia Alemanni dei marchesi Alemanni di Pianopoli e baroni di Tiriolo.
Marchese Domenico Alemanni -Olio su tela cm. 51x73-1875 circa
(collezione Gallelli).
Marchesa Lucia Alemanni, figlia del marchese Domenico Alemanni e della principessa Agata Ruffo della scaletta, sposa del barone Pasquale Gallelli.
Olio su tela cm. 71x103 anno 1914 (collezione Gallelli).
FONTI
1-Libro d'Oro della Nobiltà Italiana-serie aggiornata (tutte le edizioni).
2-Elenco Ufficiale della Nobiltà Italiana-serie aggiornata (tutte le edizioni).
3-Regio Libro d'Oro della Nobiltà Italiana (tutte le edizioni).
4-Decano Nobiliare Calabrese (tutte le edizioni).
5-Rivista Araldica Calabrese.
6-Rivista Calabrese di caccia alla volpe a cavallo.
7-Annuario della Nobiltà Italiana-casa editrice S.A.G.I. (edizioni 2006-2011-2014).
8-Le Ultime Intestazioni Feudali in Calabria-edizione completa di Mario Pellicano Castagna 2013.
9-Stilo e le sue Nobili Famiglie-edizione completa-F. Von Lobstein-2013.
10-Storia dei Feudi e dei Titoli Nobiliari della Calabria (M. P. Castagna volume 5) 2013.
11-Registro Ufficiale degli Ultimi Feudatari di Badolato-giugno 2013.
12-Storia dei Baroni Gallelli di Badolato (Bruno Russo) -luglio 2013.
13-Elenco dei Titolati Italiani-Accademia Araldica Italiana edizione 2011.
14-Elenco dei Titolati Italiani-Accademia Araldica Italiana edizione 2008.
15-Ruolo Ufficiale dei cav. jure sanguinis del Sacro Militare Ordine Costantiniano di S.Giorgio (2005).
16-Elenco ufficiale delle Reali guardie d’onore dei Savoia 2002.
17-Elenco ufficiale dei cav. di Malta della Reale arciconfraternita di S. Giovanni in Catanzaro 2005.
18-Storia di Badolato medioevale e moderna. Di Antonio Gesualdo, edizioni Frama sud. 1989.
19-Storia di Badolato dal medio evo al 900 di Antonio Gesualdo, edizioni Frama sud. 1986.
20-Storia di Badolato dal 1799 al 1999. di Antonio Gesualdo, 1999.
21-Catasto onciario di Badolato.
22-Elenco Ufficiale dei sindaci dei nobili di Badolato.
23-Rivista Araldica del Collegio Araldico Colonnello Bertini Frassoni 1991.
24-Nobilario Dalmata di Dokozan. Edizione 1988.
25-Archivio Araldico Vallardi.
26-Calabria infeudata di Gustavo Valente. 1996.
27-Modi di produzione dell’azienda agraria dei baroni Gallelli di Badolato, tra 700-800.
Di A. Crisafi 1986.
28-Nobiltà e città Calabresi infeudate-Franz von Lobstin. Edizioni frama sud 1982.
29-Le Ultime Intestazioni Feudali in Calabria- di Mario Pellicano Castagna, edizioni Effemme. 1982.
30-Calendario d'Oro.
31-Calendario Reale.
32-Calendario Pontificio (tutte le edizioni).
33-Libro d'Oro della Nobiltà Pontificia (tutte le edizioni).
34-Ruolo Generale dei Cavalieri di Malta ad Honorem (tutte le edizioni).
35-Libro d’Oro della Nobiltà Melitense (tutte le edizioni).
36)-Libro d’Oro della Nobiltà Calabrese (tutte le edizioni).
La famiglia Alemanni è menzionata sull’Annuario della Nobiltà Italiana
La famiglia Alemanni è menzionata sull’Annuario della Nobiltà Italiana-edizione 2014.
La famiglia Alemanni è menzionata anche sul Libro d’Oro della Nobiltà Italiana edizione 2020-202 all’interno del cenno Gallelli.
La famiglia Alemanni è menzionata anche sul Libro d’Oro della Nobiltà Italiana -edizione 2020-2024 all’interno del cenno Gallelli
La famiglia Alemanni è menzionata anche sul Libro d’Oro della Nobiltà Calabrese -edizione 2020 (il solo periodico sulla nobiltà regionale).
La famiglia Alemanni è menzionata anche sul Libro d’Oro della Nobiltà Calabrese -edizione 2020 (il solo periodico sulla nobiltà regionale).