Palazzo Alemanni Gallelli  


GALLELLI di BADOLATO


Antica e potente casata feudale originaria Dalmata di Zara, già elencati nel censimento nobiliare del 1283.

Noti latifondisti, dal 25 novembre 2014 facenti attualmente parte della famiglia Pontificia, poiché ricevuti col titolo di conti Palatini e baroni di Badolato nei Parafrenieri Pontifici di Sua Santità, (prestigioso collegio di gentiluomini di anticamera papale selezionati dalla Prefettura Pontificia).

Nei secoli la casata è menzionata con abbreviazioni e aggiunte, quali Gallellus, Gallus, Gallis, Gallello, Galleli e in ultimo Gallelli. Diedero uomini in campo militare, politico, religioso, in quello degli studi e delle scienze.

Tra gli avi più noti: Lampridio, primo vescovo di Zara il 17 .10.1174, e Kolan nel 1340 ebbe da Re Lodovico primo, la concessione dei titoli di Conti di Pago e Nona. Trasferitasi in Calabria Ultrà attorno al 1598 la casata godette del possesso di beni, terre, feudi, privilegi, onori, e gradi militari.

Vennero menzionati tra i nobili di Stilo, e il 26.11.1658 ebbero la concessione retro feudale del territorio, e del titolo di Baroni di Badolato, da don Daniele Domenico Ravaschieri, principe di Belmonte e utile signore della terra di Badolato, col Regio assenso di Filippo IV di Spagna. Nei secoli contrassero sempre parentele con famiglie di egual lignaggio, incrociando le loro insegne araldiche e il loro sangue coi marchesi Alemanni di Catanzaro, i principi Ruffo della Scaletta, i nobili de Salazar, i Conti Benso, e recentemente coi Baroni Corsi di Turri e Moggio, i principi Cenci Bolognetti di Vicovaro, quindi i principi Colonna di Paliano, i marchesi Malvezi Campeggi di Dozza, gli Imperiali di Francavilla, i Principi de Sangro di S. Severo ecc. ecc.

La famiglia è pubblicata anche sull’Annuario della Nobiltà Italiana, sul Calendario Reale-serie aggiornata, sul Libro d’Oro della Nobiltà Italiana-nuova serie, nell’Elenco Ufficiale della Nobiltà Italiana-serie aggiornata, nell’Albo d’Oro della Nobiltà Italiana, sul Libro d’Oro della Nobiltà Pontificia, nonchè nel prestigioso Calendario di Gotha (prestigioso periodico che annovera le principali casate del mondo).

Attuali discendenti: barone Giuseppe Gallelli n. a Badolato il 1903-1982; sp. a Catanzaro Iolanda de Salazar; da cui:

1 a)-barone Vittorio, n. a Catanzaro il 29.03.1939 dec. il 20.12.2016 avv. Imprenditore; cav. Jure Sanguinis del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, sp. a Roma la nobil donna Daniela Benso dei Conti Benso di Ponticelli, nata a Torino il 6 maggio 1945, da cui:

1-a)- Barone Ettore n. a Trieste il 13.08.1973, Conte Palatino (del Sacro Palazzo Lateranense), cav. Jure Sanguinis del Sacro Militare Ordine Costantiniano di S. Giorgio (Gran Maestro don Pedro di Borbone due Sicilie); cav. di Malta ad Honorem della Reale Arciconfraternita dei cavalieri di Malta di Catanzaro.

Imprenditore agrario a titolo professionale, (proprietario dell’azienda agraria barone Gallelli di Badolato) e del castello Gallelli della tenuta di Pietranera di Badolato, co-fondatore assieme alla moglie del marchio Castello Gallelli-grandi eventi; Presidente fondatore dell'Associazione Storica di Badolato Benedetto Croce, Presidente fondatore del Club Calabrese per la caccia alla volpe a cavallo, della tenuta di Pietranera, Presidente delegato dell'Unione della Nobiltà d'Italia, Presidente delegato del Collegio Araldico Romano-Istituto Araldico Romano-1853, Presidente della Commissione Araldica della nuova serie del Libro d'Oro della Nobiltà Italiana, proprietario del marchio editoriale Ettore Gallelli-editore.

Con (D.P.R. Del 22 nov. 1999 di agg. il cogn. Meterno Benso); e con Decr. della prefettura di Catanzaro in data 4 maggio 2011 di agg. del cogn. dell'ava de Salazar, in ottemperanza alla volontà delle famiglie Benso e de Salazar. Sp. a Roma il 9.6.2007 la Nob. Isabella dei Baroni Corsi di Turri e Moggio, n. a Roma il 27 nov. 1976; imprenditrice, figlia del Barone Stefano n. a Roma il 30.giu.1945 sp. a Roma il 25.ott.1975 Donna Fabiola Cenci Bolognetti dei Principi di Vicovaro, n. a Roma il 7.apr.1954, figlia del Principe Don Paolo Cenci Bolognetti (Guardia nobile Pontificia), e di Giovanna Malvezi Campeggi, dei marchesi di Dozza.

Da quest'unione vede la luce il Nobile Lorenzo Gallelli Benso de Salazar di Badolato n. a Roma il 26 giu. 2010.

2-b)- FRATELLO: nob. Don Alberto Gallelli Benso, dei Baroni di Badolato (D.P.R. Del 22 nov. 1999 di agg. il cogn. Meterno Benso); n. a Trieste l’8 novembre 1975, imprenditore, vicepresidente dell'Unione della Nobiltà d'Italia, e del Collegio Araldico Romano-Istituto Araldico Romano -1853, cav. Jure Sanguinis del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio dell'Infante di Spagna.

2)-ZIA: nob. Donna Lucia, dei B. di Badolato, n. a Catanzaro il 26 ott. 1941, Prof.

Fratelli:

3)-ZIO: nob. Don Ettore dei B. di Badolato, n. a Catanzaro il lug.1945 dec. il 26.lug.1973-


www.baronigallelli.it


www.castellogallelli.it





Barone Pasquale Gallelli, cav. della corona d’Italia, sindaco di Badolato, secondo proprietario della banca Gallelli di Badolato, e creatore nel 1925 della centrale idroelettrica del Romito, marito della marchesa Lucia Alemanni, olio si tela cm. 72x102 anno 1915 (collezione Gallelli).


www.baronigallelli.it

www.castellogallelli.it


FONTI


1-Libro d'Oro della Nobiltà Italiana-serie aggiornata (tutte le edizioni).

2-Elenco Ufficiale della Nobiltà Italiana-serie aggiornata (tutte le edizioni).

3-Regio Libro d'Oro della Nobiltà Italiana (tutte le edizioni).

4-Decano Nobiliare Calabrese (tutte le edizioni).

5-Rivista Araldica Calabrese.

6-Rivista Calabrese di caccia alla volpe a cavallo.

7-Annuario della Nobiltà Italiana-casa editrice S.A.G.I. (edizioni 2006-2011-2014).

8-Le Ultime Intestazioni Feudali in Calabria-edizione completa di Mario Pellicano Castagna 2013.

9-Stilo e le sue Nobili Famiglie-edizione completa-F. Von Lobstein-2013.

10-Storia dei Feudi e dei Titoli Nobiliari della Calabria (M. P. Castagna volume 5) 2013.

11-Registro Ufficiale degli Ultimi Feudatari di Badolato-giugno 2013.

12-Storia dei Baroni Gallelli di Badolato (Bruno Russo) -luglio 2013.

13-Elenco dei Titolati Italiani-Accademia Araldica Italiana edizione 2011.

14-Elenco dei Titolati Italiani-Accademia Araldica Italiana edizione 2008.

15-Ruolo Ufficiale dei cav. jure sanguinis del Sacro Militare Ordine Costantiniano di S.Giorgio (2005).

16-Elenco ufficiale delle Reali guardie d’onore dei Savoia 2002.

17-Elenco ufficiale dei cav. di Malta della Reale arciconfraternita di S. Giovanni in Catanzaro 2005.

18-Storia di Badolato medioevale e moderna. Di Antonio Gesualdo, edizioni Frama sud. 1989.

19-Storia di Badolato dal medio evo al 900 di Antonio Gesualdo, edizioni Frama sud. 1986.

20-Storia di Badolato dal 1799 al 1999. di Antonio Gesualdo, 1999.

21-Catasto onciario di Badolato.

22-Elenco Ufficiale dei sindaci dei nobili di Badolato.

23-Rivista Araldica del Collegio Araldico Colonnello Bertini Frassoni 1991.

24-Nobilario Dalmata di Dokozan. Edizione 1988.

25-Archivio Araldico Vallardi.

26-Calabria infeudata di Gustavo Valente. 1996.

27-Modi di produzione dell’azienda agraria dei baroni Gallelli di Badolato, tra 700-800.

Di A. Crisafi 1986.

28-Nobiltà e città Calabresi infeudate-Franz von Lobstin. Edizioni frama sud 1982.

29-Le Ultime Intestazioni Feudali in Calabria- di Mario Pellicano Castagna, edizioni Effemme. 1982.

30-Calendario d'Oro.

31-Calendario Reale.

32-Calendario Pontificio (tutte le edizioni).

33-Libro d'Oro della Nobiltà Pontificia (tutte le edizioni).

34-Ruolo Generale dei Cavalieri di Malta ad Honorem (tutte le edizioni).

35-Libro d’Oro della Nobiltà Melitense (tutte le edizioni).

36)-Libro d’Oro della Nobiltà Calabrese (tutte le edizioni).






La famiglia Gallelli è menzionata anche sull’Annuario della Nobiltà Italiana edizione 2020-2024.



La famiglia Gallelli è menzionata anche sull’Annuario della Nobiltà Italiana edizione 2020-2024.




La famiglia Gallelli è menzionata anche sul

Libro d’Oro della Nobiltà Italiana edizione 2020-2024.





La famiglia Gallelli è menzionata anche sul

Libro d’Oro della Nobiltà Italiana edizione 2020-2024.



La famiglia Gallelli è menzionata anche sul Libro d’Oro della Nobiltà Calabrese edizione 2020 (il solo periodico sulla nobiltà regionale).



La famiglia Gallelli è menzionata anche sul Libro d’Oro della Nobiltà Calabrese edizione 2020 (il solo periodico sulla nobiltà regionale).



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